Introduzione
Quando si vuole mettere online un sito web, è fondamentale comprendere due concetti chiave: dominio e hosting. Anche se spesso vengono venduti insieme, sono due componenti tecniche distinte ma complementari.
In questa guida chiara e pratica, spiegheremo cosa sono, come funzionano, come si acquistano e come si collegano per creare una presenza online solida, stabile e professionale.

Cos’è un dominio?
Un dominio è l’indirizzo web che digiti nel browser per raggiungere un sito, ad esempio miosito.it. È una scorciatoia leggibile che punta a un indirizzo IP (numerico) più complesso, che rappresenta il server.

Un dominio è composto da:
Nome (es. miosito)
Estensione o TLD (es. .com, .it, .org, .store)
Ogni dominio è univoco e può essere acquistato per 1 anno o più, rinnovandolo periodicamente tramite un registrar (es. Aruba, OVH, GoDaddy, Google Domains).
Cos’è l’hosting?
L’hosting è lo spazio su un server dove vengono salvati tutti i file del tuo sito: HTML, immagini, CSS, database, ecc.
Un hosting fornisce:
- Spazio disco e database
- Traffico dati mensile
- Account email (opzionale)
- Certificato SSL
- Backup e sicurezza
Esistono vari tipi di hosting:
Condiviso (shared): economico, adatto a siti piccoli VPS (Virtual Private Server): più controllo e potenza Hosting dedicato: server intero riservato a te Cloud hosting: flessibile e scalabile, adatto a e-commerce o progetti dinamici
Come funzionano insieme dominio e hosting
Registri un dominio da un provider (es. example.it)
Acquisti un piano hosting
Il dominio viene configurato per puntare all’IP del tuo hosting tramite DNS
Se compri entrambi dallo stesso fornitore, il collegamento è automatico. Se li prendi separati, dovrai modificare i record DNS.
Cos’è il DNS?
Il Domain Name System traduce il nome del dominio in un indirizzo IP.
I record DNS comuni:
- A: punta a un IP (es. 185.12.10.21)
- CNAME: alias di un altro dominio
- MX: gestisce la posta
- TXT: per SPF, Google, sicurezza, ecc.
- Un errore nei DNS può far sparire il tuo sito o bloccare la posta.
Come scegliere un hosting affidabile
I fattori da considerare:
- Uptime garantito (almeno 99,9%)
- Assistenza tecnica rapida e in italiano
- Backup automatici
- Velocità del server
Certificato SSL inclusoPannello di controllo (es. cPanel, Plesk)
Provider consigliati
Low cost: Netsons, VHosting, SiteGround
Avanzati: Keliweb, Aruba Cloud, OVH, Cloudways
Internazionali: Bluehost, Hostinger, A2 Hosting, Kinsta (WordPress)